Avvisi

Premio Alumno dell’Anno 2022

Con il Premio Alumno dell’Anno l’Associazione vuole dare un riconoscimento ad un Alumno o un’Alumna che abbia raggiunto traguardi straordinari.

Si è ora concluso il periodo di presentazione delle candidature e la Commissione di Valutazione ne ha ammesse otto alla fase successiva delle selezione.

Ora tocca a te! Vota tramite il Google form qui sotto chi vuoi che diventi Alumno dell’Anno!

Possono votare solo i Soci in regola con il versamento della quota annuale. Affinché il voto sia valido occorre essere dotati del codice di verifica personale che sarà inviato tramite mail ai Soci che abbiano versato la quota associativa entro il 3 aprile.

Se entro l’8 aprile non hai ricevuto il codice, contattaci via e-mail scrivendo a tesoreria@einaudialumni.it.

Il voto è segreto e il codice di verifica personale non permette all’Associazione di identificare il votante.

Non sei ancora Socio dell’Associazione Alumni? Nessun problema. Se ti iscrivi entro il 3 aprile riceverai il codice di verifica personale in tempo utile per partecipare alla votazione.

Le votazioni si chiuderanno il 17 aprile.

Di seguito trovi un approfondimento sui candidati in corsa per il premio

Cristiana Covone

Cristiana è un’artista di Effetti Speciali per cinema e film d’animazione, ha lavorato per diverse aziende multinazionali in ambito cinematografico, nel Regno Unito, in Germania e in Canada, contribuendo alla realizzazione di diverse opere cinematografiche prodotte, tra gli altri, per Disney, Dreamworks Animation, BBC, Netflix e Amazon. 

Nel 2020, ha ricevuto la nomination per gli Annie Awards da Los Angeles, il più prestigioso premio internazionale dedicato al cinema d’animazione, per i migliori “Effetti Speciali” realizzati per “Dragon Trainer: la rimpatriata”, il seguito della famosa trilogia prodotta da Dreamworks Animation.

Durante il suo percorso di studi universitari, Cristiana ha ottenuto il Master’s Degree in “Digital Effects” con lode in Inghilterra presso la Bournemouth University, dove periodicamente lavora come ” Lecturer and Content Creator” , si  è laureata in  “Design e Comunicazione Visiva” presso il Politecnico di Torino ed ha frequentato il Collegio Universitario di merito “Renato Einaudi”.

Cristiana De Filippis

Cristiana De Filippis si è laureata in matematica a Torino (2014) e Milano (2016) con 110 e Lode e ha conseguito il titolo di Ph.D. in Mathematics presso l’Università di Oxford (2020). Per i risultati ottenuti durante gli anni di dottorato ha vinto il G-Research Ph.D. Prize della G-Research, istituto finanziario londinese. Rientrata in Italia all’Università di Torino, ha vinto il Premio Iapichino dell’Accademia dei Lincei per l’Analisi Matematica. Ha poi vinto una posizione di ricercatore tipo B (Tenure Track RTDB) presso l’Università di Parma. Nel sito Most Cited Mathematicians, basato sul database dell’American Mathematical Society, figura come il ricercatore più citato al mondo in Matematica per il proprio anno di dottorato.

È stata invitata a tenere conferenze e seminari da oltre 40 università e istituzioni internazionali. Si occupa di questioni di regolarità per PDE di tipo ellittico e parabolico, su cui ha all’attivo una ventina di pubblicazioni su riviste internazionali.

Donato Firrao

Barese da 77 anni, diventato anche torinese da 60 anni. Docente al Politecnico di Torino dal 1962, già Professore Ordinario di Tecnologia dei Materiali Metallici dal 1986 al 2015 presso la Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Torino, di cui è stato Preside dal 2005 al 2012, Presidente del Collegio Einaudi di Torino dal 1994 al 2018, e Proboviro dell’Assoc. ex-Allievi sono questi i punti salienti del CV del Prof. Donato FIRRAO

Protagonista con le sue perizie tecniche di alcune delle vicende più controverse della recente storia italiana, dalla “Strage di Ustica” al caso Mattei. Ha risolto dopo anni casi rimasti solo allora insoluti, come quello concernente l’elicottero Agusta 109 della Guardia di Finanza o il caso Callipari, per il quale ha contribuito a dimostrare che solo un cecchino ha colpito la Toyota con a bordo la giornalista Sgrena (escludendo così l’ipotesi di un complotto).

Ora, cerca di capire perché si è rotta la fune della Funivia del Mottarone il 23/5/21.

Romolo Ganzerli

Romolo è il co-fondatore di MammaPack, il supermercato online per gli Italiani all’estero. Il progetto ha preso vita nel 2015 a Parigi ed è ora una realtà imprenditoriale con sede a Napoli e con un fatturato importante ed in crescita anno su anno. MammaPack ha l’ambizione di migliorare la vita degli Italiani all’Estero permettendogli di acquistare prodotti Italiani a prezzi Italiani, con consegna con corriere espresso in tutta Europa. Romolo vive attualmente a Ginevra, dove oltre ad occuparsi delle attività di Marketing per MammaPack ricopre il ruolo di Direttore Digital Marketing per una multinazionale nel settore dei beni di largo consumo. Romolo è stato inserito nella lista “Forbes 100 under 30” nel 2020 nella categoria Retail per il lavoro svolto in MammaPack e P&G. Diverse testate giornalistiche e programmi radio hanno parlato della storia imprenditoriale di MammaPack tra cui Wired, IlSole24Ore, Millionaire, Corriere della Sera.

Antonino Giannone

Il Prof. Giannone è impegnato in programmi di formazione dedicati a giovani, manager e dirigenti su management, etica e leadership. Negli ultimi due anni, con altri 24 esperti europei, ha partecipato al progetto European Union Military Commitee per definire i Master di management e leadership per Generali e alti dirigenti della difesa dei paesi dell’UE. Ha quindi collaborato con alcuni Prof. del Politecnico di Torino per progettare l’edizione 2022/23 del Master specifico.
Di recente, sta promuovendo un progetto per tutelare la salute riproduttiva nelle Terre dei Fuochi. È costantemente impegnato nel trasmettere ai giovani i valori etici e cristiani.

È Professore a.c. presso Politecnico di Torino e Link Campus University di Roma ed e’ autore presso le riviste online: Formiche, In Terris, La Discussione, Il Corriere Nazionale.

E’ stato Direttore Generale e Consigliere di Amministrazione di aziende pubbliche e private.
E’ membro di Comitati Scientifici di Formazione manageriale e socio onorario dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria.


A questo link è disponibile un suo video di presentazione.

Daniele Manni

Daniele Manni è docente di informatica presso l’Istituto “Galilei-Costa” di Lecce. Oltre all’Informatica, da circa 20 anni insegna e pratica con gli studenti “Educazione all’Imprenditorialità”, incentivandoli nella creazione di micro startup innovative, business e sociali, e guidandoli nella loro messa sul mercato reale. I suoi studenti (insieme alle loro startup) hanno fatto incetta di premi e riconoscimenti, nazionali ed internazionali. Alcuni esempi sono Alberto Paglialunga (Deghi) e Mirko Cazzato (Mabasta).  

Nel 2020 è stato il primo docente italiano a vincere il “Global Teacher Award”, si è classificato 3° agli “Innovation and Entrepreneurship Teaching Excellence Awards” ed è stato nominato “Docente dell’Anno” dall’organizzazione Your Edu Action. È inoltre un TedX Speaker. Da circa 3 anni è fautore e promotore dell’innovazione didattica denominata “Scuola Studente-Centrica” che individua e potenzia i talenti e le passioni di ogni singolo studente.

Ivo Sciuttini

Ivo Sciuttini è a capo del progetto ‘Ingegneri per la Pace’, struttura che crea condizioni di sviluppo duraturo e sostenibile in quei paesi chiamati generalmente Terzo Mondo (Kenia, Somalia, Zambia, Costa d’Avorio, Tunisia, Repubblica del Congo). Il progetto fornisce formazione a tecnici africani nei loro luoghi di origine: riducendo le disuguaglianze si riducono le possibilità di conflitti. Tra i progetti più importanti:

  1. Centrale Ibrida di Garowe (Somalia) con 1MW di fotovoltaico, 3 turbine eoliche da 250kW l’una, 5 gruppi elettrogeni da 600kW ed un sistema di batterie al litio di 1,5MWh ha permesso il dimezzamento delle tariffe elettriche per i circa 15.000 utenti della città
  2. Centrale Ibrida nell’isola di Anjouan (isole Comore) con 3 MW di fotovoltaico e 2,5 MWh di batteria al litio sta permettendo una marcata riduzione dei costi di energia elettrica, prodotta fino a due anni fa solamente con gruppi elettrogeni alimentati con carburante Diesel.

Ciro Verdoliva

La diffusione su scala globale del Covid-19 rappresenta la più grande emergenza sanitaria dal dopoguerra. Una sfida senza precedenti per la direzione generale di un’Azienda Sanitaria come l’ASL Napoli 1 Centro, che ha competenza sulla Città di Napoli e sull’Isola di Capri. Ed è in questi momenti che bisogna attingere a competenze ed esperienza maturata durante il percorso formativo e di impegno professionale, adeguando le proprie skill al nuovo contesto. La gestione della crisi da parte dell’ingegnere Ciro Verdoliva (direttore generale dell’ASL Napoli 1 Centro ed Alumno Einaudi), che in soli 30 giorni ha tra l’altro reso possibile la costruzione di un innovativo ospedale Covid modulare, è senz’altro la dimostrazione che quando si portano dentro gli insegnamenti di un percorso iniziato già dall’esperienza universitaria – e nel suo caso anche collegiale – e di quanto imparato sul campo in 30 anni di professione si possono garantire risposte efficaci. Dedicando il proprio lavoro alla garanzia della salute pubblica.

Il regolamento completo del premio Alumno dell’Anno è disponibile a questo link.